Una notizia così non poteva passare inosservata a noi di from9to9: un anno di riposo pagato ai neogenitori dipendenti di Virgin da almeno 4 anni. Con anzianità di 2 anni pagata al 25%.
“Da padre e ora nonno di tre splendidi nipoti, so quanto sia meraviglioso il primo anno di vita di un figlio, ma anche quanto duro lavoro comporti per i genitori” ha dichiarato. La filosofia di Richard Branson si basa sul concetto che un dipendente che si sente accudito dall’azienda dà il massimo al lavoro. La sua proposta è persino migliorativa rispetto alla nuova legge approvata in UK che consente a neogenitori di suddividersi un congedo di 50 settimane di cui 37 a stipendio ridotto.
La possibilità di usufruire del congedo proposto da Richard Branson è esteso solo allo staff della società Virgin Management negli uffici di Londra e Ginevra (140 persone in tutto) ma è un importante segnale e non è l’unico: anche la Goldman Sachs, ad esempio, ora concede quattro settimane di congedo retribuito ai nuovi papà e Vodafone ha introdotto 16 settimane di maternità a stipendio pieno e 6 mesi di orario ridotto (sempre a stipendio intero).
Richard Branson è un imprenditore illuminato senza dubbio, avevamo già scritto il suo pensiero riguardo all’orario in ufficio e alla necessità di flessibilità nel nostro post Branson cancella l’orario di lavoro, contano i risultati non il tempo in ufficio
L’attenzione ai risultati conseguiti anzichè alle ore trascorse in azienda è una componente importante di una cultura aziendale orientata alle performance invece che al controllo e che responsabilizza le persone perchè ‘Si è dipendenti migliori se si è individui sereni’ come avevamo sottolineato nel nostro recente post sul telelavoro.
Cosa ne pensate? Ci sono iniziative speciali che conoscete anche in Italia a favore dei neogenitori? Scriveteci!