La più grande e importante esposizione dedicata a Leonardo, mai realizzata in Italia, dal titolo “Il disegno del mondo”.
L’esposizione è curata da Pietro C. Marani e M.T. Fiorio, tra gli storici dell’arte più importanti per gli studi sul grande genio del Rinascimento, e raccoglie oltre 200 opere da un centinaio di musei e istituzioni da tutto il mondo.
Una mostra non facile, però, con opere molto significative per lo più rappresentate da disegni, piuttosto piccoli e difficili da osservare.
Andare con visita guidata è un must (a meno che non si sia esperti) e certamente non nei week end, i visitatori sono molto numerosi ed è difficile avvicinarsi alle opere.
Sono esposti 110 disegni di Leonardo che spaziano dagli studi di geologia a quelli di etologia, dalla botanica all’anatomia, dall’astronomia alla geografia, dalla prospettiva alla mitologia, tutti prestati da prestigiose istituzioni mondiali e alcuni dipinti molto noti.
La mostra è organizzata con la duplice chiave dell’argomento e della cronologia. Quindi una serie di sale tematiche che si sviluppano lungo l’arco della vita di Leonardo.
Un’altra importante logica della mostra è che nelle varie sale tematiche (es. statue equestri) accanto ai disegni di Leonardo sono esposte opere di confronto sullo stesso argomento di altri autori molto famosi, alcuni presenti per la prima volta in città, quali Ghirlandaio, Botticelli, Andrea del Verrocchio, Perugino, Lippi.
In fondo due sale dedicate al mito di Leonardo, con artisti quali Marcel Duchamp ed Andy Warhol.
Durante lo snodarsi delle sale si può percepire l’essenza di Leonardo orientata a conoscere la realtà, indagarla, raffigurarla, temerla. Come Leonardo stesso racconta addentrandosi in una “gran caverna” e provando insieme “paura e desiderio”.
Alcune opere presenti: La Madonna Dreyfuss, San Girolamo, La belle ferroniére, Il Musico, Testa di Leda, San Giovanni Battista.
I temi raffigurati nelle sale: Il disegno come fondamento, Adorazione dei Magi, Annunciazione, il paesaggio, San Gerolamo, State equestri, La Leda, Meccanica, Città ideale, Unità del sapere, il volo, Cosmologia.
Purtroppo non sono presenti due opere che erano previste, L’uomo vitruviano (sostituito con un pannello) e la Scapigliata, perché non sono arrivati (o sono rimasti per poco tempo) da chi li espone.