Brian, un papà americano e per giunta designer di fumetti, negli ultimi due anni ha disegnato ogni giorno i personaggi più esilaranti sui sacchetti beige di carta contenenti il pranzo per la scuola del suo bambino. Sono disegni divertentissimi e molto ben fatti, chiaramente dalla mano di un abile professionista. La motivazione di Brian è che comunque lui disegnava ovunque e in ogni momento e che quella era una prova sfidante, perché il materiale era decisamente scomodo ed era obbligato ad avere una buona idea tutti i giorni. E’ ovvio che la cosa che più l’ha motivato è stato il fatto di fare qualcosa di bello tutti i giorni per il proprio figlio, di divertente e che avrebbe dimostrato al bambino la vicinanza affettiva del suo papà. D’altra parte non facciamo fatica ad immaginare quanto il bambino potesse gradire tutti i giorni quel dono divertente, sempre nuovo e che naturalmente gli faceva fare una figura strepitosa con i propri amichetti a scuola.
Certamente è una storia molto americana, lo so, non solo perché Brian è un designer ma soprattutto per il fatto che NOI non mettiamo la merenda o il pranzo nei famosi sacchetti di carta beige, così americani appunto! ma in realtà è una storia importante e generalizzabile, perché può dare lo spunto per fare qualcosa di simile ed essere replicata, in qualunque luogo.
Sì perché in fondo è semplicemente una storia di grande attenzione nei confronti di chi amiamo.
Magari perfino verso noi stessi!
La storia e i bellissimi disegni sui sacchetti