I 700 cantieri aperti attualmente a Milano, per migliorare la nostra città in vista dell’EXPO 2015 saranno chiusi entro l’inizio del grande evento.
Ricordiamo che la grande novità di questi lavori è costituita dal fatto che per la prima volta il piano è stato elaborato tenendo conto di segnalazioni arrivate da cittadini, associazioni e Consigli di Zona.
Il piano prevede lavori di rifacimento di carreggiate, marciapiedi e strade in pietra. I lavori sono partiti ad aprile. I più importanti sono via Manzoni e piazza Duomo in Zona 1, viale Monza e via Padova in Zona 2, viale Abruzzi e via Argonne in Zona 3, viale Umbria, via Fiamma e via Libia in Zona 4, via Meda, via Montegani e via Tibaldi in Zona 5, via Giambellino, Alzaia Naviglio Pavese in Zona 6, Piazza Piemonte e via Aretusa in Zona 7, via Teodorico e via Espinasse in Zona 8, via Testi e via Stelvio in Zona 9.
Al momento alcuni sono già ultimati o in fase di completamento.
E pare che anche i grandi lavori di Lambrate siano in via di conclusione.
E i pensionati cosa faranno? 😉
L’altra novità è che da oggi la Pietà Rondanini non è più visitabile, essendo iniziati i grandi lavori di trasferimento dell’opera di Michelangelo dalla Sala degli Scarlioni del Castello Sforzesco, dove si trova da sessant’anni, nella nuova dimora preparata nell’ex Ospedale Spagnolo, sempre all’interno delle mura del Castello.
La statua, che comunque gode di ottima salute, avrà bisogno di un check up straordinario: i restauratori dovranno aggiornare la sua cartella sanitaria e, poi, provvedere anche a una toilette speciale con microaspiratori che serviranno a togliere qualsiasi traccia di polvere.
Per cenni sulla Pietà Rondanini leggi qui.